Buon compleanno!

Il 10 settembre del 2012, un po' per gioco, nasceva "A un passo dalla vetta".

Avevo voglia di qualcosa di nuovo e mi sarebbe piaciuto avere una specie di diario degli itinerari che avevo percorso negli anni dal 2003 in poi. Di avere una specie di archivio delle escursioni ne parlavamo già quando con gli altri ragazzi (Enrico, Fox e Marco) avevamo inventato il "Circolo Trekking Caldirola" - che poi sarebbe l'antenato del blog - e organizzato passeggiate per i villeggianti in estate. Avevamo addirittura iniziato a creare un sito internet, poi rimasto lì fermo, come ferma era rimasta la nostra attività agonistica: tra matrimoni, lavoro, problemi e vita che scorre il Circolo Trekking era sparito nel giro di qualche mese, fino ad arrivare ad un periodo in cui nessuno di noi camminava più. Purtroppo le cose sono destinate a cambiare con il tempo che passa.

Dopo un periodo di problemi vari e dolori esistenziali (stile Jacopo Ortis...) nel 2010 - forse per non pensare ad altro - ho ripreso a camminare, senza più i miei compagni del Circolo Trekking e ho scoperto che invece la montagna era la cura a tutti i miei malesseri. Era la strada che stavo cercando.

Il blog è nato spoglio, semplice, senza un'idea di fondo. Poi passo dopo passo è cresciuto, si è migliorato e adesso segue una propria linea. Si è focalizzato sul mio territorio perché io sinceramente, ne ho piene le scatole di sentire gente dire che "qui da noi non c'è niente" e che per fare "camminate serie" "bisogna andare in Val D'Aosta", quando invece non si sa guardare al di là del proprio naso.

Tanti di voi vedendo immagini pubblicate sul blog mi hanno detto che non sapevano che nella nostra zona ci fossero dei luoghi così. E allora, dico io...cerchiamo di promuovere tutto quello che c'è qui attorno, che di bellezze naturali ce ne sono da vendere.

Abbiamo non so quanti chilometri di crinali, boschi e sentieri più in generale da percorrere, in lungo e in largo, in tutte le stagioni, a piedi o con le ciaspole, o a cavallo o come volete voi.

Abbiamo sempre più (purtroppo) paesi abbandonati che rappresentano una testimonianza incredibile di un passato ormai scomparso e che devono essere conservati e promossi insieme alle nostre montagne. In America, se avessero queste bellezze, ci costruirebbero sopra non so quali leggende, non so quali film.

Ho cercato di raccontare quanto più potevo delle mie giornate, portandovi a spasso con i miei occhi, facendovi sentire se possibile i profumi e i suoni che sentivo io.

Grazie a qualcuno di voi ho potuto espandere il mio pubblico, farmi conoscere. Penso agli amici di Terre di Marca Obertenga, penso agli amici di Quotazero, penso agli amici di Dove comincia l'appennino. Penso a chi mi ha dato spazio sulla stampa locale. Penso a chi mi ha consigliato e supportato.

Grazie a voi che mi leggete non mi è mai mancata la voglia di continuare a raccontare la montagna, tanto che ho pubblicato una prima raccolta di racconti (che sta avendo un discreto successo e di questo vi ringrazio di cuore) e un'altra arriverà tra qualche mese.

Ci sono altri progetti in cantiere, che riguardano la scrittura. Ne parleremo un po' di più con l'anno nuovo.

Era una passione e lo è ancora. Sta solo diventando un poco più impegnativa, ma lo faccio volentieri perché sento di aver trovato la mia strada. 32.000 visite in un anno, partendo da zero, sono uno stimolo e un impegno a fare ancora meglio.

Oggi il blog compie un anno. Un bambino, praticamente.

Facciamogli gli auguri, senza dimenticare però che il suo regalo arriverà tra qualche tempo e sarà una casa nuova: il nuovo sito è in preparazione e il prima possibile sarà online. Non vorrei scombussolarvi continuando a cambiare ma credo che sia la soluzione migliore sia per me che per chi mi segue.

Buon compleanno, allora. E buon cammino!